E' forse l'amichevole più controversa della storia recente. Italia Brasile del 10 febbraio a Londra è su tutti i giornali, e non per il calcio giocato. Dopo le polemiche innescate dalle dichiarazioni dei ministri La Russa e Meloni che non volevano farla giocare come ripercussione del caso Battisti, è la volta del passaporto di Amauri. Il giocatore è infatti in attesa di ricevere la cittadinanza italiana, anche per giocare in azzurro. Cosa che non potrebbe fare se giocasse anche una sola partita contro l'Italia. Occasione ghiotta per Dunga per mettere alla prova il binaconero, oltre che per utilizzare il suo talento. E così arriva la convocazione.
Ad evitare imbarazzi al giocatore ci ha pensato il presidente della Juve, avocando a sè la scelta e dichiarando che Amauri non sarà disponibile per l'amichevole. E in Italia già si sogna il tridente Amauri-Totti-Cassano.
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