I campioni d'Europa 2008 arrivano al Mondiale del 2010 con un grande sogno: vincere per la prima volta nella loro storia un Mondiale di Calcio. Pur rappresentando un grande Paese sotto il profilo calcistico - con giocatori celebri e con due club, Real Madrid e Barcellona, da sempre prestigiosi e vincenti - gli spagnoli hanno sempre mancato l'obiettivo del mondiale, meritando alla propria selezione nazionale l'appellativo di "grande incompiuta".
Ai mondiali 2010 gli spagnoli si presentano con un carnet di nomi di tutto rispetto agli ordini del coach Vicente del Bosque, designato dopo l'uscita di Luis Aragonés: da Cesc Fàbregas a Fernando Torres, da Andrés Iniesta a Xabi Alonso, da Sergio Ramos a David Silva.
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